Musica e Intelligenza Artificiale
Brian May, il leggendario chitarrista dei Queen, condivide le sue preoccupazioni sull’intelligenza Artificiale e il suo impatto sull’arte e la musica.
In una recente intervista a Guitar Player, May ha affermato che tra solo un anno forse non si riusciranno più a distinguere le opere d’arte create dall’IA da quelle create dagli esseri umani.
Il musicista esprime inquietudine riguardo alla rapida evoluzione dell’IA in campo artistico. Temi come l’autenticità e il valore dell’arte e della musica sono messi in discussione.
Non solo l’arte è in pericolo: l’utilizzo dell’IA potrebbe avere implicazioni globali, persino politiche, mettendo a repentaglio l’intera umanità.
La soluzione, secondo l’ex chitarrista dei Queen, è coinvolgere i giovani e favorire l’interazione tra generazioni diverse per affrontare le sfide delle nuove tecnologie
….May be cool….
L’IA sta cambiando il panorama artistico e musicale in modi imprevedibili. Dobbiamo riflettere su come proteggere l’autenticità dell’arte e della creatività umana.
“Tutto diventerà molto confuso e penso che potremmo guardare indietro al 2023 come all’ultimo anno in cui gli uomini hanno davvero dominato la scena musicale.”
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